martedì 24 aprile 2012

Roberta Di Odoardo in TV a Premium Crime

Posted by on apr 24, 2012 
Roberta Di Odoardo in TV a Premium Crime
Durante la trasmissione intitolata “Venezia città criminale“, prevista per  domenica 6 maggio alle 22:30 sul canale Premium Crime (digitale terrestre:  LCN 324 o 24 se si possiede il box Premium on demand), verrà mandata in onda anche l’intervista televisiva alla nostra Roberta Di Odoardo, quale autrice veneziana del romanzo giallo                 IL SEGRETO DEI TRE CAMPANILI.

domenica 26 febbraio 2012

I BESTSELLER DI AMAZON

Posted by on feb 26, 2012 in Articoli e Novità | 0 comments
I Bestseller di Amazon
Da quando è iniziata la promozione eBook gratis su Amazon, ogni settimana è stato un crescendo di interesse da parte del pubblico. Finora venti nostri titoli sono stati posti a disposizione e, in queste quattro settimane, si sono superati i 2.500 libri digitali venduti, cioè una media di 125 eBook a titolo.
Ricordiamo che la promozione eBook gratuiti prevede che questi ci vengano comunque pagati da Amazon attraverso l’uso di risorse messe loro a disposizione dal Governo Americano. Infatti, tale lodevole iniziativa è una fra le tante inserite in un progetto di finanziamento molto più ampio che mira a sostenere la letteratura.
La stessa iniziativa viene gestita anche da Barnes And Noble, altro colosso mondiale al pari di Amazon, con l’unica differenza che il primo non è presente in Europa e la CIESSE non ha alcuna convenzione con esso, almeno per ora.
Quindi per noi sono vendite a tutti gli effetti.
A un mese esatto dall’inizio della promozione, tutti i nostri titoli finora messi a disposizione hanno raggiunto numeri interessanti, ma alcuni sono da considerarsi dei veri bestseller. Come accennato, ogni settimana è stato un crescendo di partecipazione e adesione da parte del pubblico.
Qui pubblichiamo la classifica (provvisoria) dei primi cinque nostri titoli che hanno ottenuto i migliori risultati:
1° – Il segreto dei tre campanili di Roberta Di Odoardo – Collana Black & Yellow – 262 eBook
2° – Il carnevale dei delitti di Bruno Elpis – Collana Black & Yellow – 231 eBook
3° – La chiave Amaranto di Anna Tasinato – Collana Gold – 204 eBook
4° – La casa di Sveva di Francesca Panzacchi – Collana Black & Yellow – 195 eBook
5° – Favole della mezzanotte di AA. VV. – Collana Orange – 177 eBook
Vi sono ancora cinque settimane e altri 25 titoli da porre in promozione. Il titolo da battere è quello della nostra Roberta Di Odoardo, ci ha provato il bravo e buon Elpis con grande slancio e ottimo piazzamento, ma nemmeno lui è riuscito a “scalzare” la grandissima Roberta.
Vederemo cosa succederà nelle settimane a venire, la prossima si preannuncia molto combattiva, con titoli interessanti e Autori che daranno il meglio di sé in quella che oramai possiamo definire, simpaticamente parlando, una sfida all’ultimo eBook. :)
Come sempre, buona lettura a tutti.

lunedì 13 febbraio 2012

INTERVISTA D'AUTORE

“Intervista d’Autore” – Lorenzo Di Silvestre intervista Roberta Di Odoardo
Posted by Lorenzo on feb 12, 2012 in Recensioni e Interviste | 0 comments
Home » Recensioni e Interviste » “Intervista d’Autore” – Lorenzo Di Silvestre intervista Roberta Di Odoardo
Ho avuto il piacere di intervistare Roberta Di Odoardo, autrice de Il segreto dei tre campanili. Nel corso di queste domande, Roberta si racconta un pò, svelandoci piccoli aneddoti sul suo lavoro, e anche sulla sua vita.
1. Innanzitutto: Ciao Roberta! Come stai?
“Ciao Lorenzo, diciamo che potrei stare meglio, ma… sempre avanti! Ti ringrazio per aver scelto di rivolgere proprio a me queste domande che mi permetteranno di raccontarmi un po’”
2. Nella tua biografia, sul libro, ti dici “convinta che scrivere, essendo piacere di raccontare, e raccontarsi, sia un percorso continuo e inesauribile”. Tu dove trovi l’ispirazione?
“Inizio subito col confidarti che la mia ispirazione si accende nella quotidianità: tutto quello che vedo e sento nello scorrere delle mie caotiche giornate diventa spunto per riflettere, volare con la fantasia e immaginare storie in bilico tra il reale e l’inverosimile.”
3. Quando hai iniziato a scrivere, e come ti sei avvicinata a quest’arte?
“Ho iniziato a scrivere appena mia mamma me lo ha insegnato, a cinque anni, e non ho più smesso perché sono stata sempre molto timida e riservata e comunicare i miei pensieri a un foglio di carta era l’unico modo per esprimermi. Gradualmente però la scrittura è diventata uno strumento per raccontare e inventare situazioni nuove.”

4. Parliamo del tuo libro “Il segreto dei tre campanili”. Dopo poche pagine, si intuisce l’amore che hai verso la tua meravigliosa città, Venezia. Quanto influisce questo, nel tuo lavoro?
“Nel mio romanzo avevo deciso di sviluppare una trama in cui potessero confluire gli elementi che più mi emozionano e mi intrigano: indizi misteriosi, un tesoro, reperti archeologici e pure una romantica storia d’amore. Poi però mi sono accorta che ogni pagina si trasformava in un tributo alla mia Venezia e ho lasciato che questo amore nascosto venisse alla luce con tutta la sua forza. E’ vero, sono innamorata della mia città e della sua laguna, non riesco a raccontare di altri luoghi, per il momento, perché vorrei che tutti conoscessero e amassero questi posti fragili e straordinari che hanno tanto da svelare e raccontare al mondo intero.”
5. Come descriveresti il tuo romanzo?
“Descriverei il mio romanzo come un’avventura a cavallo tra passato e presente, narrata con tono delicato, che ha innanzitutto divertito me stessa permettendomi di scoprire alcune sfaccettature sconosciute del mio carattere.”
6. Sia la protagonista del libro, che tua figlia, hanno lo stesso nome, Arianna. È solo un caso?
“Non è un caso che la protagonista del romanzo si chiami Arianna, come mia figlia primogenita. Ho deciso di usare il suo nome perché questa è la mia prima fatica e portarla a termine è stato proprio come attendere la nascita di un figlio tanto desiderato.”
7. A quando il prossimo libro? Hai già qualcosa che bolle in pentola?
“Ho già finito di strutturare il secondo romanzo, adesso si tratta di affrontare la stesura che non è cosa semplice, considerando i miei innumerevoli impegni familiari e lavorativi. Approfitto di ogni momento libero per raccontare la nuova avventura di Arianna che si trova ancora una volta coinvolta in uno strano mistero dal sapore tutto veneziano”
8. Hai situazioni, o luoghi particolari, che preferisci quando scrivi?
“Quando scrivo mi immergo totalmente in quello che sto facendo quindi per me un luogo vale l’altro. Mi basta avere una penna e un quaderno, oggetti che tengo sempre in borsa perché le idee arrivano quando meno te l’aspetti. Il trasferimento nel pc invece avviene in modo più sistematico, sul tavolo della cucina, possibilmente quando in giro c’è qualcuno dei miei figli, così se capita qualcosa a quell’aggeggio infernale… mi possono aiutare!”
9. Come ti sei avvicinata alla CIESSE Edizioni?
“Ho conosciuto la Ciesse Edizioni per caso: un amico mi aveva mandato il link di un concorso per inviare il mio romanzo, ma quando l’ho aperto ho trovato i bandi di ben tre selezioni. Dopo averli letti, ho scelto di spedire Il segreto dei tre campanili alla casa editrice di Carlo Santi perché ho sentito subito che era in sintonia con le mie idee e non me ne sono mai pentita”
10. Cosa piace fare a Roberta, quando non scrive?
“Quando non scrivo mi piace leggere e allenarmi. Frequento una palestra vicino alla mia scuola dove trascorro brandelli di tempo, utili comunque per scaricare le tensioni che il mio lavoro mi procura ogni giorno. Durante l’estate preferisco stare all’aria aperta e vado a correre sulla spiaggia di Ca’ Savio, alle sei del mattino per veder nascere il sole. Un ‘esperienza stupenda!”
11. Mi dici tre cose importanti, per te?
“Le tre cose che ritengo importanti sono la sincerità, la capacità di sognare ed emozionarsi, e la caparbietà, tradotta come desiderio di portare fino in fondo i progetti in cui si crede fermamente.”
12. Il tuo scrittore o la tua scrittrice, preferiti?
“Sono una lettrice accanita, nella mia vita ho letto libri di ogni genere anche se prediligo i gialli. Amo molto quelli a struttura classica, fondati sulle deduzioni degli investigatori, come i libri di Agatha Christie e Arthur Conan Doyle: credo di averli letti proprio tutti. Ultimamente apprezzo molto la scrittura di Gianrico Carofiglio che trovo efficace e diretta, capace di coinvolgere il lettore con ironia e semplicità.”
13. Il tuo libro preferito?
“Il mio libro preferito, tuttavia, si discosta dal genere: si tratta di Le affinità elettive di Goethe. L’ho letto almeno cinque volte, in diversi momenti della mia vita, scoprendone sempre nuovi aspetti, arricchendomi delle emozioni nascoste tra le pagine di uno dei romanzi più straordinari mai scritti. Mi intriga l’idea che, a dispetto del nostro modo calcolato e preciso di organizzare la vita, il destino e le passioni ci possano travolgere a tradimento e tirare fuori la nostra natura nascosta, quella più vera, in fondo, portandoci a fare ciò che non avremmo nemmeno pensato, fino alla distruzione.”
14. Un saluto a chi ha letto quest’intervista!
“Ringrazio e saluto tutti coloro che hanno avuto voglia di conoscermi un po’ attraverso questa intervista. Ma potrete saperne di più leggendo il mio romanzo! Ciao Lorenzo, sei forte!!!”


sabato 11 febbraio 2012

UN RISULTATO INASPETTATO:

La classifica eBook gratis su Amazon: settimana dal 6 al 10 febbraio
Posted by Ciesse on feb 11, 2012 in Articoli e Novità
Questa settimana è andata anche oltre le più rosee aspettative, un successo annunciato, sopratutto avendo constatato il grande impegno nella promozione garantito da tutti gli Autori che avevano il proprio titolo in promozione. Da sottolineare la grande solidarietà fra gli stessi, di fatto promuovendo non solo il proprio titolo, ma anche quello dei colleghi. Una grande prova di correttezza e di “gioco di squadra”.
Il risultato è straordinario. La medaglia d’oro va assegnata, senza alcun dubbio, a Il segreto dei tre campanili di Roberta Di Odoardo che, con ben 262 eBook scaricati complessivamente, si aggiudica il massimo degli onori CIESSE risultando l’eBook più venduto da quando è iniziata la promozione.
Di seguito riportiamo il riepilogo delle vendite per ogni singolo titolo:
1° - IL SEGRETO DEI TRE CAMPANILI di Roberta Di Odoardo
IT 236 – GB 4 – DE 9 – ES 0 – FR 1 – USA 12 = 262

mercoledì 4 gennaio 2012

ASSAGGI...

                                                              NESSUNO A RESPIRARMI
Mi infilo tra le persone ammassate sul pontile di San Zaccaria e, sgomitando, trovo posto nel vaporetto. Fa già molto caldo per essere maggio, i finestrini sono abbassati, ma si avvertono lo stesso gli odori dei corpi. Sul sedile sono sola, a parte un quaderno verde che qualcuno deve aver dimenticato. Per alcuni minuti mi disinteresso all’oggetto, poi i miei occhi vi si posano nuovamente sopra: ha qualcosa di familiare. Provo l’irresistibile impulso di allungare la mano e accarezzo la copertina verde, ma ritiro le dita, come se scottasse. Mi vergogno di aver desiderato di aprirlo e leggerlo. Non mi appartiene. Intanto siamo arrivati alla Madonna della Salute. Turisti che scendono, altri che salgono. Non abbandono il mio posto, ma strisciando sul sedile mi avvicino al quaderno verde. E’ un libricino dalla copertina rigida. Sembra invitarmi a sfogliarlo, ho l’impressione che le pagine si muovano da sole. .
Finalista al  “9° Concorso Letterario Nazionale D come Donna”)                                                                               
  1.                                          

martedì 3 gennaio 2012

Il commento di un' ottima scrittrice dopo la lettura del romanzo "Il segreto dei tre campanili"

Ciao Roberta,
ho appena finito di leggere il tuo libro... e non resisto dallo scriverti... l'ho divorato, iniziato e finito nel giro di qualche ora... davvero tanti complimenti, è intrigante, sottile, ambientato in una cornice suggestiva e descritta da chi, si sente, Venezia la vive e la ama come solo un veneziano può farlo... Scrivi molto bene, anche se non sono nessuno per esprimere giudizi, con una scrittura che definirei "gentile"... Brava, bravissima, mi è piaciuto davvero tanto! Ti abbraccio, Jenny

ASSAGGI...

                                               FOOTING CON LE AMICHE
…Per qualche minuto posso godere di un meraviglioso silenzio, rotto solo dallo scalpiccio delle nostre scarpe sui masegni veneziani. Non è solo assenza di suoni e parole, è una pericolosa implosione di forze che cercano di invertire la direzione, è un turbinio di attese minacciose. Temo quello che sta per accadere e un brivido mi attraversa la schiena: ho l’impressione che un colpo di vento abbia scoperchiato il vaso di Pandora in cui tutte noi abbiamo infilato, a forza, il nostro vissuto…
                                      ( Finalista al “Concorso speciale donna 2011” )

                                            

ASSAGGI


                                                          EMERSIONE
…Continuò ad osservare i bambini che giocavano e, come tante saette verdi, passavano veloci, si attorcigliavano, si slegavano, scomparivano dall’altra parte del campo. Il continuo e martellante palleggiare scuoteva le pareti del Palazzetto e penetrava nella sua mente, un rimbombo che lentamente si trasformò...divenne il ritmo cadenzato  di un treno  sulle rotaie.  Marta fece un passo indietro nel tempo, si ritrovò seduta nello scompartimento di un treno. Aveva sentito molto freddo mentre correva alla stazione: sembrava che in cima al Ponte degli Scalzi tirasse aria di bufera. Uno sguardo distratto alla marea di turisti che le veniva incontro, valigie che sbattevano sui gradini, voci, indumenti colorati, occhi spalancati sullo splendido scenario che si apriva ai lati del ponte. Il Canal Grande si snodava a destra e a sinistra, gli antichi e gloriosi palazzi contrastavano sullo sfondo azzurro di quella gelida mattina di dicembre, qualche anno prima. La stazione ferroviaria era sempre lì, immobile, con la sua bocca spalancata ad inghiottire e risputare viaggiatori, mentre uno squallido orologio ricordava, fin da quando era bambina,  che era già tardi e il suo treno stava per partire...           (Finalista al “Concorso speciale donna 2009” )

lunedì 2 gennaio 2012

ASSAGGI...

                          
                                                                  VERITA’ MINORI
…Il percorso lungo il Canal Grande fu interminabile, temevo di essere scoperta in quel ruolo di improbabile spia. In quel caso avrei perso la faccia e tutta la stima di Alessandra. Finalmente li vidi armeggiare attorno al carretto e prepararsi a scendere: mi resi conto che eravamo giunti alla stazione ferroviaria di Santa Lucia. Mille congetture mi invasero la mente, tutte ugualmente terribili: dal tentativo di fuga con quel vagabondo, al contrabbando di chissà quali merci (...) Vidi i ragazzi aprire i diversi contenitori sul carretto e prepararsi a distribuire il cibo e le bevande che contenevano. Ad uno ad uno si avvicinarono alcuni uomini e donne, mal vestiti e trasandati, per ricevere un piatto di minestra o un bicchiere di the caldo. Le ragazze, compresa mia figlia, si appartarono con alcuni di loro per chiacchierare e sentire i problemi di tutti, anche di chi si esprimeva in lingue incomprensibili, o non aveva affatto voglia di parlare. Sembrava che quegli esseri umani ai quali la vita aveva riservato ben poco, avessero bisogno più di essere ascoltati, senza pregiudizi e condanne, che di riempire la loro pancia.  Alessandra cercava di restituire dignità a quei volti, superando il disagio di frugare dentro sguardi  rassegnati, ignorando quegli odori forti che giungevano fino alle mie narici. L’odore di giorni e notti trascorsi a vagare nella solitudine. Mani sudicie e dalle unghie nere, cercavano quelle piccole e delicate di Alessandra, le stringevano forte. Mani avide arraffavano gli indumenti e le coperte dai sacchi, per poter resistere alla rigidità della notte che aspettava dietro l’angolo, sulle panchine o sui gradini della Stazione. Allora sentii la vergogna salire a stringermi la gola, mi appoggiai alla colonna con gli occhi chiusi che si riempivano di lacrime…
(segnalato al Concorso Letterario AIDA 2010 con secondo miglior punteggio)

ASSAGGI...

                                                            Destinazione soffitta
Detesto le domeniche pomeriggio trascorse a riordinare la casa. Soprattutto quando i miei figli anziché aiutarmi, contribuiscono a confondermi le idee. Sto cercando di preparare uno scatolone di oggetti da riporre in soffitta, ma quei due continuano a curiosare e a toccare tutto. Dal fondo di  un cassetto è riapparsa una vecchia foto, infilata in una fessura cesellata dal trascorrere dei giorni. La sfilo con attenzione per non sciuparla e subito un volto rugoso mi sorride da quel rettangolo sgualcito.  “E’ la nonna?” chiede Giorgia scrutando l’immagine per cogliere qualche somiglianza.     “No tesoro, è la tua bisnonna, è morta molti anni fa e tu non hai potuto conoscerla.”   Sospiro: di lei mi rimane il delicato ciabattare da una stanza all’altra della casa, il suo apparire all’improvviso come un fantasma, con quell’espressione irriverente negli occhi verdi. Sento ancora la sua voce tranquilla raccontare e rievocare tempi lontani, luoghi che non esistono più, persone partite per sempre, ma scolpite in modo indelebile nei cuori di chi resta…                                           (selezionato al Concorso Nazionale  Letterario "Elca Ruzzier")